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Kent Academic Repository

Tactile stimuli at the fingers coding is modulated by hand posture

Tamè, Luigi, Farnè, Alessandro, Pavani, Francesco (2008) Tactile stimuli at the fingers coding is modulated by hand posture. In: XIV Congresso annuale AIP - Sezione Sperimentale, 20-22 September 2008, Padova, Italy. (KAR id:98975)

Abstract

Introduzione. In due esperimenti abbiamo esaminato l’importanza relativa dei sistemi di riferimento (mano-, corpo- o spazio-specifico) per la codifica di stimoli tattili alle mani usando un paradigma di mascheramento tattile.

Metodo. 12 soggetti hanno preso parte all’Esp. 1 (età media 29 anni, 3 femmine) e 12 soggetti hanno preso parte all’Esp. 2 (età media 27 anni, 5 femmine). In entrambi gli esperimenti, il soggetto eseguiva un compito di detezione di un bersaglio vibrotattile, presentato per 5 ms al dito indice o medio di una delle due mani. Il dito bersaglio era specificato dallo sperimentatore all’inizio di ciascun blocco (es., indice destro). Il bersaglio poteva comparire da solo o contemporaneamente ad un distrattore sulla stessa mano (es., medio destro) o sulla mano opposta (al dito omologo o non-omologo rispetto al dito bersaglio; es., indice sinistro o medio sinistro). Inoltre erano previsti catch trial nei quali comparivano i soli distrattori. Nell’Esp.1 entrambe le mani erano in posizione prona; nell’Esp.2 una delle due mani veniva ruotata in posizione supina in metà delle prove. Le variabili dipendenti erano i tempi di reazione e la sensitività (d’).

Risultati. Nelle prove in cui il bersaglio era presentato assieme ad un distrattore è emerso un generale effetto di mascheramento. Tuttavia, nell’Esp.1, l’effetto di mascheramento era presente in misura simile per distrattori alla mano contenente il bersaglio (mascheramento intra-mano), o distrattori al dito non-omologo dell’altra mano (mascheramento inter-mano). L’Esp.2 replicava questo risultato quando le mani erano entrambe in posizione prona. Tuttavia, quando una delle due mani era in posizione supina, l’unica condizione interferente rimaneva quella intra-mano.

Conclusioni. Questo risultato dimostra che la codifica spaziale di uno stimolo tattile alle dita varia in funzione di quanto le informazioni posturali richiedono un aggiornamento della posizione spaziale dello stimolo tattile.

Item Type: Conference or workshop item (Speech)
Subjects: B Philosophy. Psychology. Religion > BF Psychology > BF41 Psychology and philosophy
Divisions: Divisions > Division of Human and Social Sciences > School of Psychology
Depositing User: Luigi Tame
Date Deposited: 07 Dec 2022 21:00 UTC
Last Modified: 08 Dec 2022 17:13 UTC
Resource URI: https://kar.kent.ac.uk/id/eprint/98975 (The current URI for this page, for reference purposes)

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